2 parti in 1 volume in-4° (mm 210x155). Carte [8], 204; [4], 205-395, senza l'ultima carta bianca. Marca tipografica incisa in legno ai frontespizi e ripetuta in fine, capilettera figurati e molti schemi xilografici nel testo. Lievissima gora d'acqua nell’angolo superiore delle prime 70 carte circa, qualche esile lavoro di tarlo, e rare arrossature sparse ma buon esemplare. Legatura coeva in pergamena molle con titoli manoscritti al dorso, lievemente lisa e un po' allentata internamente.
Prima e unica edizione estremamente rara di questa importantissima opera di scienze matematiche, talmente difficile da trovarsi completa della seconda parte che a lungo si è creduto che questa non fosse stata pubblicata: «Ouvrage estimé, et dont la seconde partie est si rare que Haym assurait qu'elle n'avait pas paru» (Brunet V, 1010). Come annunciato dal titolo, questo trattato d'aritmetica si proponeva anche un'utilità pratica: «nel quinto e sesto applica l'aritmetica all'arte mercantile, ai giuochi dilettevoli, ed alla musica; ed infine tratta della quadratura del cerchio. In tutta l'opera poi risolve curiosi problemi aritmetici ed algebrici in parte proposti dal Cardano, dal Tartaglia, dal Pascioli» (Riccardi I, 565-66); Smith, 413-415: «This is one of the most elaborate treatises on arithmetic published in Italy in the sixteenth century [...] The work was too theoretical to be popular, but it is an excellent source for the study of the development of elementary mathematics. Unicornus gives a number of interesting historical references»; Sotheran 1286.