Acquaforte. mm 250x325. Foglio: mm 260x337. Bellini (Cantarini), 6A. In basso a destra la scritta “Ea Sirani.ni.F”. L'incisione in esame è la copia A segnalata da Paolo Bellini (pp. 55-56), e tratta in controparte dal foglio di medesimo soggetto di Simone Cantarini databile al 1636 ca. Da segnalare l’iscrizione riferita ad Elisabetta Sirani non riportata da Bellini, il quale descrive la copia A senza alcuna scritta, così come la prima variante della copia B; solo per la variante 2 della copia B, Bellini descrive in basso a sinistra la scriita rovesciata “G Renus. In. et fec”. SI AGGIUNGE: Domenico Maria Canuti (da) (Bologna 1626 – 1684), Sacra Famiglia. Bulino. mm 255x213. Foglio: mm 417x300. Nel margine inferiore a sinistra “Dom:o m:a Canuti In.” e al di sotto “In Bologna p Iosefo Longhi sotto le scole all’Insegna di s. Paolo”; e a destra “G: Scu.” Stampa popolare da dipinto di Domenico Maria Canuti non identificato. Gioseffo Longhi, del quale compare l’indirizzo, fu un tipografo e calcografo che stampò libretti, fogli volanti, stampe sacre e profane, di carattere spiccatamente popolare: fu attivo a Bologna negli anni che vanno dal 1660 al 1710 circa.
I opera: Ottima impressione, ben inchiostrata e nitida, su sottile carta vergellata priva di filigrana. Piccolo il margine superiore, di 5-10 mm i restanti. Due brachette di carta applicate in alto al verso, ed una al margine sinistro per chiudere un breve strappo. Minime fioriture localizzate alle estremità del foglio altrimenti conservazione ottima. II opera: Buona prova stampata su bella e sottile carta vergellata con filigrana “busto di giullare su lettere G.M.”. Foglio a pieni margini. Lievissima traccia di tre piccole macchie al verso, altrimenti conservazione ottima.