4 volumi in-4° (mm 250x190). Pagine [10], XC, 8, [2], 264; VIII, 355, [1]; VIII, 360; VIII, 8, 367, [1]. Con nel complesso 141 tavole numerate (tranne una) incise in rame fuori testo, incluso il frontespizio illustrato del primo volume, frontespizi tipografici in inchiostro rosso e nero con vignetta calcografica sempre diversa, 2 carte con la dedica incisa in rame entro elaborata cornice a festoni, 30 belle vignette a mo' di testatine nel testo. Esemplare lievemente brunito, con solo qualche sporadica trascurabile fioritura e occasionali macchie. Legatura settecentesca in pieno vitello nocciola marmorizzato con piatti inquadrati da cornice di nastro dorato con andamento ondulato e titoli entro tasselli applicati al dorso. Qualche forellino di tarlo e altri trascurabili difetti. Tagli dorati. Conservato in cofanetto in cartonato. Ex-libris applicato ai contropiatti anteriori.
Il frontespizio figurato, le vignette ai frontespizi tipografici, le testatine e il cul-de-lampe a piena pagina sono stati incisi da Pierre-Philippe Choffard, mentre le illustrazioni a piena pagina che adornano l'opera, una delle più belle e ricche edizioni figurate del XVIII secolo, sono state incise da Baquoy, Basan, Ghendt, Launat, Lemire, Nee, Pouce, Saint-Aubin, etc... su disegni di Boucher, Eisen, Gravelot, Monnet, Moreau, Parizeau e Saint-Gois. Il titolo sul frontespizio inciso è Les Métamorphoses gravées sur les dessins des meilleurs peintres français e reca l'indirizzo degli stampatori Basan e Le Mire. Cfr. Cohen-Ricci 769-770: «Superbe ouvrage dû aux soins de l'éditeur Basan et du graveur Le Mire. C'est une des plus galamment illustrés de tout le siècle»; Sander 1472.