Manoscritto cartaceo, 2 parti in 1 volume in-8° (mm 215x155). Pagine 562; 490. Cancellature e correzioni nel testo e a margine. Legatura coeva in mezza pergamena con piatti in cartonato e titoli manoscritti al dorso, allentata internamente e danneggiata.
Il giureconsulto Guido Panciroli, celebre insegnante di diritto nelle Università di Padova e di Torino, fu nel secolo XVI tra i primi che mostrarono come gli studi dell'archeologia e della storia siano necessari a «ben penetrare nello spirito delle legge e ad illustrarle». Frutto dei suoi studi storici sono gli otto libri Rerum Regiensium, qui trascritti, nei quali narrò la storia della propria patria, dalla fondazione di Reggio fino all'anno 1560. L'autore, soprattutto per ciò che riguarda l'origine di Reggio, seguì le opinioni erronee dei suoi tempi. Nel nostro manoscritto, a margine, sono indicate alcune correzioni.