2 acquarelli. mm 430x315 cad. Entrambi firmati a penna in basso a destra. Raffaello Romanelli fu membro di una famiglia di scultori composta dal padre Pasquale Romanelli, dal figlio Romano. Appunto con il padre cominciò gli studi artistici, poi si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze e fu allievo di Augusto Rivalta. A 30 anni, nel 1889 fu eletto giudice per l'Italia nella sezione delle Arti per l'Exposition Universelle (1889) di Parigi. Già da giovane vinse molti concorsi, sia nazionali che internazionali (Argentina, Cuba, Francia, Germania, Romania, Russia, Stati Uniti d'America e Venezuela), venendo particolarmente apprezzato negli Stati Uniti, dove gli è stato addirittura dedicato un parco, il Romanelli Garden. Tra le sue opere maggiori in Italia il monumento al re Carlo Alberto, il monumento di Giuseppe Garibaldi a Siena, il busto di Benvenuto Cellini sul Ponte Vecchio di Firenze e il cenotafio di Donatello nella basilica di San Lorenzo, sempre a Firenze.
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