In-4° (mm 208x150). Pagine [28], 268. Marca dello stampatore incisa in legno al frontespizio, fregi e capilettera xilografici. Alcuni piccoli fori anche abilmente riparati al frontespizio, lievissimi aloni di umidità e 4 carte brunite, ma bella copia. Legatura moderna in piena pergamena rigida settecentesca, riadattata e rimontata e con sguardie rinnovate; titoli manoscritti al dorso, titoli dell'opera precedente abrasi ma ancora leggibili.
Rara edizione per le cure di Nicolò Croce di questo importante trattato in cui si affronta ogni aspetto dello scibile umano, con molti interessanti passaggi, come quello dedicato agli angeli e alle divinazioni o «a brief chapter to the Boethian arithmetic» (Rara arithmetica 275). Il testo è stato a lungo ritenuto opera di Domenico Delfino, che in realtà fu autore della sola traduzione dallo spagnolo della Vision deleytable di Philosophia. Si vedano, con l'attribuzione del testo a Delfino, Adams D-226; Honeyman II, 847; Rara arithmetica 275; Riccardi I.2, 402: «Bella e rara edizione»; Wellcome 1730. Plagio volontario o innocente errore commesso dagli eredi del Delfino e di conseguenza dal Croce, cui era stato consegnato il manoscritto, «ce larcin fut si peu remarqué qu'un siècle après on publia une traduction espagnole du livre» (Brunet V, 887). Cfr. Bongi I, 503-505; Palau 335327.