Manoscritto a inchiostro blu. Carta scritta recto e verso
Lunga lettera scritta alla famiglia “Dal Campo”: “[…] Ieri […] ci hanno dato la divisa di fatica di tela, due coperte, borraccia e gavette) e la sistemazione del campo che si va pian piano organizzando […] sveglia alle 4, dieci chilometri di marcia […]. Ma il tragico è il rancio. Mezza gavetta di riso o di pasta e basta oppure un pezzetto di carne lessa. E dire che avrei potuto portare tanta roba da casa perché il sacco che ci han dato è assai grande. A ogni modo così non posso tirare avanti […]. C’è di comodo che in campo si può stare sempre in mutandine e torso nudo […]”.