2 parti in 1 volume in-8° (mm 174x116). Pagine [16], LXXII, 598, [34], 115, [5]. Ritratto dell'Autore inciso in rame in antiporta da Johann Jacob Lidl e due figure nel testo. Marca tipografica calcografica sul frontespizio della prima parte e fregio xilografico sul secondo, capilettera, testatine e finalini incisi in legno. Ottimo esemplare ben completo dell'ultima carta bianca. Legatura coeva in pergamena rigida con titolo dorato su tassello al dorso. Due diversi ex-libris nobiliari ai contropiatti, nota di possesso al frontespizio.
Edizione curata da Giovanni Battista Volpi, contiene il testo del De Medicina di Celsus rivisto e ampliato da Theodoor Jansson van Almeloveen, inclusa una biografia e una bibliografia dell'Autore. L'opera, lo ricordiamo, è il primo testo di medicina romana e una delle più importanti summae della medicina antica. La seconda parte contiene il De medicina praecepta saluberrima di Quintus Serenus Sammonicus.