Manoscritto a inchiostro nero su carta azzurrina. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Al verso della seconda carta il nome del destinatario.
Di argomento lavorativo: “[…] Se mai aveste qualche progetto un giorno o l’altro per l’Italia, per Venezia non dimenticate che io vi sono, e sempre disposto ad ogni vostra premura […]”. Dilettante di musica, Perucchini accompagnava spesso cantanti al pianoforte, tra cui il celebre sopranista Giovanni Battista Velluti. Mise in musica molti testi poetici tra cui, probabilmente, la celebre "Biondina in gondoleta".