Manoscritti a inchiostri neri e blu. Alcuni su carte intestate, altre su carta listata a lutto. Alcune buste conservate. Testi in italiano, francese, spagnolo e portoghese. Alcune carte con con timbro a inchiostro “Cote / pièce” applicato dal notaio francese - “M° Baudrier – Rue de la Chaussée-d’Antin 68” - che si occupò della successione e dell’inventario dei beni della principessa Gennara dopo la sua morte avvenuta nel 1901 a Nizza. Dimensioni varie.
Gennara di Braganza (1822-1901), fu principessa imperiale del Brasile, contessa d’Aquila e principessa delle Due Sicilie. Nel 1844 sposò Luigi di Borbone, conte d’Aquila, dal quale ebbe 4 figli: tra questi Filippo e Luigi.