In-folio (mm 342x228). Pagine [22], 316 con 20 tavole incise in rame a piena pagina lungo il testo; la tavola relativa al quarto canto è applicata al foglio come in tutti gli esemplari. Frontespizio in inchiostro rosso e nero con marca dello stampatore incisa in rame, una grande testatina e moltissime iniziali calcografiche nel testo. Minime arrossature ma buon esemplare. Legatura coeva in piena pergamena con titoli manoscritti al dorso. Ex-libris Luciano Caruso al verso dell'occhietto.
Bella ed elegantissima edizione urbinate della Gerusalemme liberata illustrata con le incisioni di Arnold van Westerhout su disegni originali del Tempesta e con le annotazioni e i commenti di Scipione Gentili e di Giulio Guastavini. Choix, 18733; Guidi, Gerusalemme Liberata, 38-39; Tassiana Bergamo, 255: «Una fra le più belle e stimate edizioni della Gerusalemme Liberata, la prima che si avvalse delle illustrazioni tassiane scaturite dalla fantasia creativa di Antonio Tempesta».