Bulino. mm 257x118. Foglio: mm 262x137. Bartsch, 477. Nel margine inferiore l'excudit di Tommaso Barlacchi, la data "1541" ed il monogramma dell'autore. Da Leviore et (ut videtur) extemporaneae picturae quas grotteschas vulgo vocant, serie in 23 fogli, di varie dimensioni con motivi a grottesche liberamente ispirati alle decorazioni parietali della Domus Aurea, eseguita per Tommaso Barlacchi tra il 1541 ed il 1542. Non prima del 1544 Antonio Lafrery pubblicò una replica in controparte di questa rara serie. Bellissima impressione su carta vergellata con filigrana "balestra in cerchio singolo sormontato da piccolo fiore di giglio", Woodward 216 (Roma 1542). Al verso due timbri in uso per i doppioni al Dipartimento stampe e disegni del British Museum (Lugt, 302 e Lugt, 305) e nota di possesso non identificata, a penna e inchiostro bruno, con la data"1896".
Margini laterali di 10 mm, di 4 mm il margine in alto, rifilata alla battuta in basso. Altrimenti stato di conservazione eccellente.