In-8° (mm 170x110). Pagine [4], XV, [1], 167, [1], mancano stando a ICCU due carte bianche finali. Bella antiporta allegorica incisa in rame, graziosa vignetta calcografica al frontespizio. Una lacuna marginale a una carta lontano dal testo, qualche lieve arrossatura ma buona copia. Legatura moderna in mezza tela con piatti ricoperti da carta xilografata.
Edizione stampata non a Venezia come sostiene Parenti, 120, ma a Livorno da Tommaso Masi, fervente repubblicano; cfr. Einaudi 381; Firpo, Edizioni Dei Delitti e delle Pene n. 16.