6 parti (di 13) in 3 volumi in-folio (mm 430x280). Pagine [48] (la prima carta bianca), 102, [4], 406, [2], [4], 443 [i.e. 243], [1]; [4], 469, [1], [4], 552 [i.e. 564], [2]; [4], 924, [2]. Testo in greco e in latino su due colonne. Con nel complesso un occhietto, un'antiporta architettonica incisa in rame da Rousselet e 7 frontespizi, di cui uno generale all'opera, stampati in rosso e nero con ritratti degli Autori in ovale incisi in rame da Van Lochom. Fioriture, qualche arrossatura e occasionali strappetti marginali. Splendida legatura coeva alle armi in marocchino marrone con al centro dei piatti stemma del marchese Louis Phélypeaux de La Vrillière, Segretario di stato, inquadrato da duplice cornice di filetti; titoli impressi in oro al dorso a 7 nervi e comparti decorati con monogramma coronato. Difetti alle cuffie e ai piatti. Ex-libris Gariel e Delafaye applicati ai contropiatti.
Emissione condivisa fra tre tipografi parigini; il primo volume, come altri delle differenti emissioni, ha la data 1639, nel nostro caso non corretta con strisce a stampa incollate. Opera sontuosa, difficile a trovarsi completa. Brunet III, 171: «Les exemplaires complets sont devenus rares».