In-folio (mm 315x210). Carte 79, 1 bianca, [359] con 1436 colonne, [1]. Àncora aldina al frontespizio, ripetuta in fine delle due parti, a carta [264]v e [360]v. Testo su due colonne, spazi per iniziali con lettere d'attesa. Primi 2 fascicoli allentati e con pecette di rinforzo nel margine interno, talvolta affette da forellini di tarlo, qualche carta con fioriture e bruniture ma nel complesso buona copia. Legatura antica rimontata, con forellini di tarlo e restauri al dorso e sguardie rinnovate. Timbro non più leggibile al frontespizio e nota di possesso manoscritta datata 1635.
Principale opera dell'umanista Perotto, consiste in un commento del poeta romano Marziale e in un'esposizione sulla lingua latina. Terza edizione, con la data del 1517 al colophon della prima parte (sotto la colonna 1054 erroneamente numerata 1064) e del 1513 in fine di volume. Quest'edizione è stata ampliata rispetto alla prima, e contiene anche il De lingua latina e il De analogia di Varrone, i Librorum undeviginti fragmenta di Sesto Pompeo Festo e i Compendia di Nonio Marcello. Cfr. Adams P-721; Ahmanson-Murphy 151; Bibliotheca Aldina 22, 34; Renouard 63:6, 81:10.