In-4° (mm 198x135). Carte [14], 90. Grande vignetta incisa in legno al frontespizio con una civetta sovrastante un'anfora entro elaborata cornice architettonica, altra vignetta in fine e capilettera xilografici. Esemplare marginoso, con tracce di foxing ad alcune carte. Legatura del tempo in piena pergamena muta, con segni di usura al piatto posteriore.
Prima edizione del testo più significativo del Castelvetro, assai raro per essere stato posto all'Indice dalla Chiesa, come la sua produzione. Pubblicata dopo l'accusa di eresia mossagli dal Tribunale del Santo Uffizio, l'opera fu edita anonima ma reca l'emblema dell'Autore al frontespizio (Civetta e motto Kekpika); in essa il Castelvetro si contrappone al Bembo nel dibattito sulle origini della lingua italiana, sostenendone la derivazione grammaticale dalla latina. Cfr. Melzi I, 462; manca a Adams e Gamba.