5 volumi in-folio (mm 490x360). Pagine 380, [14], [2] bianche; 362, [18], [2] bianche; 346, [22], [6] bianche; 449, [14], [3] bianche; 435, [20], [3] bianche. Con, complessivamente, 105 belle tavole fuori testo dagli acquerelli di Salvador Dalì. Le tavole, impresse con tecnica mista serigrafica e litografica a colori, sono protette da veline didascaliche in carta Japon. Esemplare marginoso, perfettamente conservato nelle sue barbe. Bella legatura in piena pelle color cuoio, riccamente decorata con fregi fitomorfi e titoli impressi in oro al dorso a 5 nervi. Tagli superiori dorati e sguardie in moirè di seta avorio. Entro eleganti custodie in mezza pelle, con piatti e dorso in moirè di seta avorio, ben conservate. Copia n. 416 di una tiratura complessiva di 1797, una delle 1499 stampate su carta vergellata. SI AGGIUNGE: Fermacarte a forma di mano (cm 4,5x6) in argento sbalzato, firmato in basso a sinistra da Dalì. Entro astuccio in pelle nocciola (cm 6,5x8), ben conservato.
Sontuosa edizione illustrata da 105 riproduzioni a colori delle opere Dalì che, prendendo a prestito le parole dell'Editore: «configurano, in modo personale e universale al tempo stesso, la visione dinamica, cromatica, ricca di simboli e richiami che caratterizza il rapporto tra l'uomo d'oggi e il perenne senso di Dio». I caratteri utilizzati riprendono quelli incisi dal Griffio per l'Hypnerotomachia Poliphili, stampata da Aldo Manuzio a Venezia nel 1499.