6 parti in 1 volume in-folio oblungo (mm 280x410). Carte [10]; [8]; [10]; [5]; [6]; [8] e 69 tavole fuori testo protette da veline, in parte tirate in seppia da Deroy su disegni di Mazza, oltre ad alcune tavole di medaglie. Esemplare privo del ritratto. Occasionali fioriture e gore. Legatura coeva in mezza pelle con piatti in carta decorata e titoli impressi in oro al dorso. Non conservate le brossure originali.
Prima edizione di questa splendida e importante opera figurata su Parma opera del conte di Bombelles, maggiordomo di Maria Luigia e suo terzo marito dal 1834. Bombelles aveva commissionato nel 1837 una serie di acquerelli raffiguranti vedute della città e dei suoi monumenti a Pietro Mazza, acquerelli dai quali fece trarre poi nel 1845 una raccolta di litografie stampate in seppia da Isidore Laurent Deroy pubblicate a Parma in quello stesso anno corredate da testo esplicativo in tre lingue. Fanno parte del corredo iconografico di quest'opera anche un ritratto di Maria Luigia e 9 tavole di medaglie. Manca ad Atabey.