Manoscritto a inchiostro marrone scuro (e rosso alle prime due pagine). Frontespizio in cornice. Pagine 352 cui seguono varie pagine bianche e altre non numerate che contengono nomi e cognomi dei cardinali Legati, Vicelegati e Governatori descritti in questo libro (la lista termina nel 1795). Legatura in mezza pergamena e carta decorata. Dimensioni: 290x200 mm.
La lista è accompagnata da una spiegazione degli avvenimenti. Il primo nome citato è quello di Araldo Araldi ‘uomo dotto, fu assalito da diversi e fu ucciso perché riprendeva pubblicamente le lascivie e le pompe” (anno 1030). Nel 1456 Maddalena da’ Poggio ‘fu decapitata per aver ucciso suo marito con veleno datogli in un piatto di tortelli’. Nel 1565 Giovanni della Rocca ‘fu strangolato sopra la Ringhiera e poi appeso per aver strozzato sua moglie’. Nel 1581 Andreone di Castel dell’Alpi fu tanagliato e poi così vivo squartato per assassino infamissimo’. Nel 1630, durante la peste, tre bolognesi vennero ‘appesi in piazza’. Questi erano beccamorti del Lazzaretto, i quali ‘trasgredirono il bando di non dover andare per le strade senza il suo saccone in dosso e pubblicamente conversare’.