Manoscritto cartaceo a inchiostro bruno. Oltre 330 pagine scritte, intervallate da pagine bianche. Testo in latino. Legatura coeva in piena pergamena rigida con tracce sbiadite di note di conto al piatto anteriore. Al dorso indicazione a inchiostro Antiquit. Roman. Ottime condizioni. Dimensioni 185 x 130 mm.
Il volume contiene cinque trattati suddivisi in capitoli. Il primo (65 pagg.) dal titolo “De romanae reipub. Antiquatibus” tratta dell’origine di Roma, del Pomerio, i bagni, le terme, gli acquedotti, dei patrizi e plebei, delle varie classi sociali, della religione e di tutti gli Dei descritti singolarmente, dei Lari e Penati ecc. Il secondo (42 pagg.) è intitolato “De ludis romanorum” e riporta la trascrizione di alcuni testi poetici sull’argomento, di Virgilio, Marziale, Orazio, Ovidio e Lucano: dopo una descrizione generale, descrive giochi circensi, gladiatori, giochi scenici e “aliis Ludorum Generibus”. Il terzo trattato (48 pagg.), dal titolo “De Ponderibus & Mensuris secundum Latinos, Graecos & Hebraeos ad nostram rationem traductis” tratta di pesi, misure, monete “Numis” e relativi materiali (piombo, ferro, oro, argento), delle varie misure dei liquidi e dei solidi. Il quarto (50 pagg.) porta il titolo “De Vita Privata Populi Romani e tratta di vestiario, vesti femminili, copricapi, calzature, di convivi e cene, bevande e sponsali, divorzio e ripudio. Il quinto e ultimo trattato (131 pagg.), il più corposo, si intitola “Lib. Unicus De Funeribus Ro-norum […]” e riporta citazioni di Ovidio, Tibullo, Plinio, Properzio, Virgilio, Cicerone, Plauto e altri ; descrive dettagliatamente riti funebri, inumazione e cremazione, unguenti, lavaggio e vestizione, corone, lutti, sepolture, abiti, “ludiis & scurris […] in Funere…”, orazioni funebri, epigrafi con alcuni esempi, iscrizioni, traslazioni, cenotafi, addobbi floreali, cerimonie e cibi funebri di greci ed ebrei, consacrazioni ecc.