In-8° (mm 200x120). Pagine [8], 104 con 9 tavole calcografiche più volte ripiegate fuori testo, rilegate in fine. Fregio xilografico al frontespizio. Rinforzo al margine interno del frontespizio e qualche macchiolina di foxing sparsa, ma nel complesso buon esemplare ad ampi margini. Legatura moderna in pieno cartonato muto e sguardie rinnovate.
Prima assai rara edizione dell'ultima opera del celebre matematico e filosofo cremonese Luigi Guido Grandi, pseudonimo di Francesco Lodovico Grandi, che fu tra i matematici più importanti del suo tempo e uno dei primi in Itala ad introdurre le nuove concezioni filosofiche e matematiche di Leibniz e Newton. Il presente esemplare è la variante B di OPAC.