In-4° (mm 225x160). Pagine 560, [32]. 1 frontespizio generale all'opera e 7 frontespizi (uno per ciascun libro), ciascuno con il ritratto xilografico dell'Autore in ovale; ornamenti tipografici incisi in legno. Qualche leggera gora ad alcune carte, ma bell'esemplare, fresco e marginoso. Legatura originale in piena pergamena, con titoli manoscritti al dorso a 5 nervi; tagli spruzzati e sguardie rinnovate. Piccoli fori di tarlo al dorso, altrimenti ottime condizioni.
Prima edizione, rara. Questa raccolta delle sue rime articolata in 7 libri, cui si dedicò quando la cecità lo costrinse a rinunciare alla pittura, è un'importante ed eterogenea fonte di notizie: il secondo libro include sonetti in lode di vari Principi, et Signori, di Pittori, Scultori, Architetti fra i quali alcuni dei maggiori interpreti del Rinascimento come Raffaello, Michelangelo, Leonardo e Mantegna; nel terzo i sonetti cantano le lodi di diversi huomini eccellenti in rame & in lettere fra i quali nonostante il titolo - e i tempi - figurano anche molte donne che si distinsero nelle arti, nella musica e nelle scienze. L'ultimo libro, infine, è una autobiografia in rime sciolte in cui l'Autore enumera le proprie opere pittoriche e descrive la sua importante e corposa collezione di disegni di grandi artisti. Cfr. Borroni I, 1615; Cicognara, n. 1023; Ebert 12187; Gamba 1480 nota; Schlosser-Magnino 364.