In-4° grande (mm 315x215). Pagine 154, + 1 ritratto calcografico del Cardinale Bessarione con in mano il reliquiario in antiporta e 4 tavole numerate e più volte ripiegate incise in rame in fine raffiguranti il manufatto. Frontespizio inciso, capilettera figurati con vedute di palazzi veneti e 7 vignette per lo più di soggetto religioso poste a mo' di finalini nel testo. Piccoli strappetti marginali alle tavole, per il resto splendida copia. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titolo in oro su tassello al dorso. Tagli spruzzati. Timbro di precedente proprietario impresso al verso del frontespizio, nota di possesso manoscritta alla carta di guardia anteriore.
Prima e unica edizione assai rara, di questo autorevolissimo studio storico-archeologico sul Reliquiario della Vera Croce del cardinale Bessarione. Questi nel 1463 fece dono alla Scuola Grande di Santa Maria della Carità di Venezia di un preziosissimo reliquiario bizantino in argento, rame, bronzo e pietre preziose, con al centro una croce dorata e ornato dalle scene principali della Passione di Cristo, contenete frammenti del legno della croce e della veste di Cristo. Nel 1767 il cappellano della Confraternita Schioppalalba compose un'opera dedicata a questa preziosa stauroteca, celebrando inoltre le modifiche apportate dalle maestranze venete al manufatto. Cfr. Cicogna 679; Cicognara 3333; Morazzoni 254.