Manoscritti e dattiloscritti a inchiostro nero. 3 carte, scritte 3 pagine. Su carte intestate ‘Federazione Provinciale Fascista Milanese’ e ‘Partito Nazionale Fascista / Direttorio Nazionale’. Dimensioni varie.
Lettera del 14 febbraio 1929: ‘E’ noto […] l’atteggiamento assunto dal parroco di Cesano Maderno, in occasione del Tedeum […]. I Fascisti sono rimasti solidali col Podestà […] altrimenti il prestigio di quest’ultimo sarebbe rimasto gravemente scosso. […] non è possibile, allo stato delle cose un accordo, tanto più che i precedenti del Parroco sono tutt’altro che tranquillizzanti. […] la situazione della Brianza è quanto mai delicata, appunto per l’atteggiamento del clero, che qua e là offre delle serie resistenze alla penetrazione del fascismo […]’.