Scultura in bronzo. cm 36x11x9. Tiratura, data e dettagli nel bronzo, all'altezza dell'impugnatura. Es. 555/976. L'artista ungherese, formatosi alla scuola del Bauhaus a Dessau con maestri quali Klee, Kandinskij e Moholy-Nagy e successivamente alla scuola di Otto Dix a Dresda, si trasferisce a Roma dopo essere riuscito ad evadere da un campo di concentramento nazista. Nella capitale italiana conosce artisti del calibro di Mirko, Cagli e Afro; prosegue i suoi studi presso l'Accademia di Belle Arti.
La nostra scultura è stata ideata per l'apertura della Porta Santa nella Basilica Vaticana nel 1975, in coppia ad un martello; Paolo VI ha impugnato il modello di creta, lasciando l'impronta. I modelli sono ora esposti al museo in San Pietro.
Ottima conservazione, scompleto del martello.