82 numeri in 81 fascicoli in-4° grande (mm 368x270). Dal n. 1 (1 gennaio 1940) al n. 14 (15 luglio 1943). Mancante il n. 15-16 dell'agosto del 1943. Pagine circa 24-32 a fascicolo. Ottimo stato di conservazione interna. Brossura editoriale illustrata, con ampie fioriture e rare gore marginali. Uno strappo restaurato con nastro adesivo al piatto anteriore del n. 8 del 1941; parzialmente staccati i piatti del n. 21 del 1942 e del n. 7 del 1943.
Raccolta della rivista fondata e diretta dal Ministro dell'Educazione Nazionale Giuseppe Bottai insieme a Giorgio Vecchietti, a ridosso dell'entrata dell'Italia nella Seconda guerra mondiale. Chiamò a raccolta circa 250 intellettuali perché dessero il loro contributo e la rivista proseguì il dibattito già avviato da Critica fascista. L'articolo programmatico di Bottai invitava gli intellettuali a uscire allo scoperto e a riprendere la loro missione di interventisti della cultura. Pubblicata a Milano, sebbene la direzione fosse a Roma, ebbe inizialmente cadenza quindicinale e poi irregolare, e chiuse quando Bottai si fece esule dopo l'adesione all'Ordine del giorno Grandi contro Mussolini.