Matita, china e china diluita su carta. mm 235x205. L'opera è accompagnata dal certificato di autenticità del Dott. Maurizio Scudiero dell'Archivio Depero ed è stata archiviata con il codice: FD-3932-DIS. Provenienza: Collezione Carl Laszlo, Ungheria. Esposizione e bibliografia: 1) Carl Laszlo Collection, Dubniczay Palace, Veszprém, Ungheria, 2008. Riproduzione a pag. 176, n. 35. 2) Scudiero M. e Nebl M. (a cura di), Omaggio a Depero dalla sua valle, Trento, 25 settembre 2021-13 febbraio 2022. Pubblicato a pagina 98 del relativo catalogo, che si allega con l'opera.
Dal 1941 al 1945 Depero si rifugiò nel paese alpino di Serrada, per sfuggire ai bombardamenti alleati che sempre più frequentemente colpivano la Valle dell'Adige. Lassù, nella quiete alpestre, disegnò moltissimo, il più delle volte "dal vero". Disegnò casolari ed i personaggi del luogo. Uno dei temi ricorrenti fu quello degli anonimi di paese: a volte tre, a volte quattro; a volte a figura intera, vicino ad un lampione, altre a mezza figura, come in questo caso. Quanto ai personaggi... quello di destra potrebbe essere lo stesso Depero.
In meravigliosa cornice di legno chiaro: cm 52,5x42,5. Ottima conservazione.