La raccolta comprende: n.2 lettere autografe firmate di Hiram Powers; n.17 firme autografe su frammenti di sue lettere; n.12 albumine formato c.d.v. e n.19 formato 110x165 ca. relative a Hiram Powers, ad alcune sue opere e (probabilmente) a suoi parenti; ca. 100 documenti vari, lettere e appunti manoscritti o dattiloscritti di varie epoche, inviati a Hiram Powers oppure relativi alla sua famiglia. Da studiare. Dimensioni varie.
Nel lotto, tra i documenti del grande scultore, si evidenzia la lettera autografa (in inglese), datata 15 maggio 1848, indirizzata alla poetessa americana Elizabeth Oakes Smith in ringraziamento per il suo sonetto dedicato alla celeberrima statua di Powers The Greek Slave del 1843: Dear madam, I had the satisfaction some weeks ago to receive by the hand of a friend the very touching sonnet you composed upon my statue of the Slave also the little volume of your charming poems […]. Inoltre 17 albumine (una autografata, molte eseguite a Firenze dal figlio fotografo Longworth Powers) ritraggono lo stesso Hiram Powers in vari periodi della vita: bimbo, giovane, adulto e vecchio (in una foto giovanile Hiram è insieme alla moglie, a Buffalo); n.7 ritraggono sue statue in marmo.