In-8° grande (mm 275x210). Carte [32] interamente impresse in litografia, con interventi artistici a colori di Asger Jorn. Ottimo stato di conservazione. Brossura editoriale muta; sovraccoperta in carta vetrata (Viks n° 2). Minimi difetti al dorso.
Edizione originale della seconda collaborazione tra Asger Jorn e Guy Debord, pubblicata pochi mesi dopo la fondazione dell'Internazionale Situazionista. Interamente stampata in litografia, probabilmente in un numero limitato di copie, l'opera venna distribuita al di fuori dei circuiti commerciali. Realizzata da Debord con la pratica del 'détournement' (sviluppata dall'Internazionale Lettrista e adottata dai Situazionisti), si costituisce come un collage di ritagli di testo e immagini stampati per lo più in nero e decorati con le structures portantes di Asger Jorn, forme dai colori vivaci che ricordano la pittura di Jackson Pollock; le pagine possono essere lette in tutte le direzioni e i rapporti reciproci delle frasi risultano incompiuti. La scelta di utilizzare la carta vetra per la sovraccoperta rappresenta la volontà dei due artisti di negare il libro, anche come oggetto, impedendone la vicinanza fisica con altre opere; tutto questo rende Mémoires un simbolo perfetto dell'abrasività e della non assimilazione al mainstream di Debord e dell'Internazionale.