Penna e inchiostro bruno, matita di grafite, acquerello a colori. Formato chiuso: mm 104x112. Formato aperto: mm 253x112. Piccolo disegno satirico piegato a fisarmonica che in formato chiuso presenta le insegne napoleoniche con il giglio, la lettera "N" e in alto la scritta "elle est immortelle", nel nastro poi con i colori di Francia "vive l'empereur". Una volta aperto al centro si osserva una vignetta con Napoleone nell'atto di strappare la corona a Luigi XVIII che indossa lo zucchetto sacerdotale e la scritta "Je reprends mon bonnet et je te laisse ta calotte (Mi riprendo il berretto e ti lascio lo zucchetto)". Da confrontare con un'acquaforte di incisore anonimo di medesimo soggetto appartenente a una serie intitolata Retour de l'île d'Elbe e conservata al Musée Carnavalet, Histoire de Paris (inv. G27437). Soggetto nato durante i "Cent-Jours" il periodo tra il ritorno di Napoleone Bonaparte a Parigi (20 marzo 1815) dall'esilio all'isola d'Elba e la restaurazione dei Borbone con re Luigi XVIII (8 luglio dello stesso anno).
Tracce d'uso.