In-4° (mm 258x185). Pagine [2], [32] (Au Roy e Advis), 464, con 1 antiporta allegorico inciso da Pitau a piena pagina, 1 tavola calcografica con ritratto equestre di Luigi XIV e 26 tavole calcografiche (con l'illustrazione principale al centro, fregi nelle parti superiore ed inferiore). In fine tavola calcografica con fregio regale inciso a piena pagina. Testo in corsivo con bellissime testatine e iniziali xilografiche. Carte uniformemente ingiallite, tavole con margini corti (in qualche caso rifilati). Piena pelle coeva allentata e lisa e sia ai piatti che al dorso (mancanze alla testa e al piede).
Bellissimo libro barocco dedicato al giovane Luigi XIV, ricercato per la sua maestosa illustrazione, che lo colloca tra i più importanti del Grand Siècle. Al frontespizio inciso al bulino da Nicolas Pitau su disegno di Charles Lebrun seguono il ritratto equestre di Luigi XIV interpretato da Jean Couvay da Sébastien Bourdon e 26 magnifiche tavole fuori testo incise all'acquaforte da Abraham Bosse (4) e da François Chauveau (22). Ciascuna è accompagnata, in alto e in basso, da grandi monogrammi fogliacei, incisi con rara esuberanza da Chauveau. Ciascuno dei ventisei libri del poema, stampato in corsivo, si apre inoltre con un titolo e un'iniziale in lettere fiorite, e si chiude con un finalino, il tutto magistralmente inciso su legno da Jean Papillon.