In-16° (mm 192x120). Pagine [8], 158, [2]. Frontespizio stampato in rosso e nero. Ottima copia in barbe, con monogramma E.M. dell'Autore manoscritto al verso del frontespizio. Brossura originale con titolo, autore e impressione a colori al piatto anteriore. Lievissime mancanze alle cuffie, strappetti marginali ai piatti e altre minime mende. SI AGGIUNGE: Id., Le occasioni. Torino: Einaudi, 1939. In-8° (mm 215x155). Pagine 105, [3]. Due piccolissimi fori di tarlo marginali a tutto il volume e rarissime fioriture, altrimenti buon esemplare in barbe, con brossura editoriale illustrata da Francesco Menzio. Forellini di tarlo anche ai piatti, qualche macchiolina e un piccolo difetto alla cuffia inferiore.
I OPERA: Terza edizione degli Ossi di Seppia, con importati varianti e sei componimenti aggiunti; la raccolta, dopo questa impressione, resterà pressoché invariata ad eccezione di trascurabili spostamenti. Cfr. Gambetti-Vezzosi, p. 549. Brossura editoriale con illustrazione di Scipione al piatto anteriore raffigurante un cavalluccio marino. II OPERA: Prima edizione della seconda raccolta di liriche di Montale, che include le poesie scritte fra il 1928 e il 1939. Cfr. Gambetti-Vezzosi 550.