In-4° (mm 207x152). Pagine [4], 59, [1]. Frontespizio calcografico che raffigura un ponte sul Trastevere con le ami di Urbano VIII Barberini. Iniziali e fregi xilografici. A carta F2r inizio di Demostrazioni geometriche della misura dell'acqua correnti con proprio frontespizio che raffigura le armi araldiche di Taddeo Barberini. Frontespizio con due piccoli forellini causati da inchiostro antico di timbri al margine inferiore, e uno piccolo al margine esterno, nota di possesso manoscritta. Timbro illeggibile al margine della carta 3. Minuscoli forellini di tarlo all'angolo superiore esterno delle ultime 3 carte. Carte lievemente ingiallite con qualche leggera macchiolina e fioritura marginale. Legatura coeva in piena pergamena con titoli manoscritti al dorso.
Prima edizione di un trattato rivoluzionario per l'idraulica moderna, scritto da opera maggiore di Benedetto Castelli (1578-1643), monaco cristiano, matematico e fisico bresciano, collaboratore e amico di Galileo per oltre quarant’anni. Riccardi I, 290. Carli & Favaro 171. Cinti 137 (ediz. del 1660). Govi, I classici che hanno fatto l'Italia, n. 180: "Prima edizione del libro che segna l'inizio dell'idraulica moderna."