Si è concluso, dopo una lunga sessione di 3 giorni, il nostro primo appuntamento del 2021, che ha visto protagonisti
1373 lotti di libri e grafica. L’asta ha ottenuto aggiudicazioni complessive pari a ca. l’
80% dei lotti in catalogo, e ha visto quasi raddoppiate le basi d’asta degli aggiudicati, con un risultato economico comprensivo dei diritti d’asta di oltre
860.000 euro. Tutto ciò a conferma della nostra leadership nelle vendite dedicate ai libri, ai manoscritti, agli autografi, alla cartografia e alla grafica.
Numerose, anche per quest’asta, le sezioni.
Stampe, disegni e dipinti antichi
Tra le migliori aggiudicazioni (comprensive dei diritti d’asta) della sezione si segnalano: il lotto 13, Volume della Calcografia Medicea dedicato […] a Jacques Callot, un volume in-folio composto da tavole per serie del noto incisore francese che, con una base d'asta di 1.000 euro è stato aggiudicato a 3.750; il lotto 72, Il trionfo, una bella incisione a bulino del Raimondi del 1509 aggiudicato a 1.500 euro (base d’asta 140); e il lotto 121, Angeli in volo che tendono un drappo attorno a Cristo risorto, penna e inchiostro bruno su carta vergellata di un anonimo della fine del XVII secondo, aggiudicato a 8.125 euro con una base d’asta di 380.
Stampe, disegni e dipinti moderni
Da segnalare tra i lotti all’incanto di questa sezione troviamo: il lotto 180, il Baldr di Franz Stassen del 1910 ca., un olio su tavola in cornice coeva aggiudicato a 1.750 euro (base d’asta 950); il Ballo presso lo stagno di Cabras del sardo Giuseppe Biasi (lotto 246), aggiudicato a 1.625 euro con base 360; La porticciola presso Firenze, un’acquaforte di Giovanni Fattori con dedica autografa dell’artista, aggiudicato a 1.500 euro con base d’asta 260 (lotto 313); infine, il lotto 454, un bell’esemplare dell’ Infinito di Alberto Martini (base d’asta 300, aggiudicazione 2.750 euro).
Futurismo e neofuturismo
Grande partecipazione anche per questa piccola sezione, che ha visto tra i lotti che hanno registrato maggior interesse il 487, la Moto futurista di un anonimo del XX secolo, aggiudicata a 4.500 euro (base d’asta 1000); il Futurismo Plastico di Virgilio Marchi (lotto 496) aggiudicato a 1.125 euro con base d’asta 180, e il Ritratto di Marinetti di Lucio Venna Landsmann (lotto 499), una tempera su carta aggiudicata a 1.625 euro con base 300.
Pop art italiana e Contemporaneo
Ottimi risultati anche per questa sezione, che sancisce l’avvio del nuovo dipartimento di Arte Contemporanea, e che ha visto tra i protagonisti: il lotto 529, Notturno con lanterne di Davide Benati, un bellissimo olio e acquerello su cartapesta composto da due tele e aggiudicato a 4.250 euro (base d’asta 440); la meravigliosa Combustione di Alberto Burri (lotto 540), aggiudicata a 3.250 euro con base d’asta 700; l’Orange avec blue di Ellsworth Kelly (lotto 574), litografia a colori da Suite oh Twenty-Seven Color Lithographs stampate da Maeght e aggiudicata a 6.875 euro (base 600), e il lotto 581, la Natura morta di Pietro Manai, aggiudicata a 2.750 euro con base 500.
Si conferma la grande partecipazione sulla sezione D’Annunziana e un forte interesse per quella di Fotografia e autografi; ciascuna delle quali ha, infatti, registrato quasi il 90% dei venduti.
Manoscritti
Tra le migliori aggiudicazioni si segnalano: il lotto 750, una Lettera cifrata scritta da Enrico Panigarola del febbraio 1450, inviata ai Capitani della città di Milano durante il suo assedio da parte di Francesco Sforza (base d’asta 400 euro, aggiudicazione 2.375 euro) e il lotto 764, una Guida per viaggiar la Toscana... del XVIII secolo, contenente 16 viaggi e 16 piante topografiche elegantemente acquerellate a mano per il Gran Tour.
Musica
Grande interesse anche per la ricercata sezione di musica, che registra quasi il 100% di venduti, con il lotto 812 che ha fatto da protagonista: la Baguette de chef d'orchestre, appartenuta a Gioachino Rossini per dono del Comune di Passy, è stata infatti aggiudicata a 25.000 euro, partendo da una base d’asta di 1.500. Buon risultato anche per l’Invito autografo firmato alla prova generale della Petite Messe solennelle di Rossini, aggiudicato a 2.250 euro (base d’asta 300).
Atlanti e Cartografia
Particolare interesse anche per questa sezione, della quale si segnalano: il lotto 816, il Mercurio geografico, overo Guida geografica in tutte le parti del mondo..., aggiudicato a 15.000 euro con una base d’asta di 9.000, e la sezione di vedute dal Theatrum Orbis Terrarum di Abraham Ortelius, che con i suoi 45 lotti registra quasi il 100% di venduti.
Libri dal XV al XX secolo
In questa corposa sezione le migliori aggiudicazioni si sono riscontrate per il lotto 990, il Kupfer zu Bloch's Oeconomische Naturgeschichte der Fische Deutschlands, la prima rara edizione dell’opera principale di Marc Elieser Bloch, con 108 tavole calcografiche finemente acquerellate a mano, aggiudicata a 6.875 euro (base d’asta 3.000); per il lotto 1062, l’Almanacco per il 1941 offerto da Gio Ponti ai suoi amici, con 12 xilografie a piena pagina di Piero Fornasetti (base d’asta 240 euro, aggiudicazione 1.500); per il lotto 1122, la Storia naturale degli uccelli del Manetti, una delle più importanti e meglio eseguite opere di ornitologia, aggiudicata a 32.500 euro (base d’asta 18.000); infine, per il lotto 1165, De la sfera del mondo del Piccolomini, uno dei più apprezzati manuali astronomici del ‘500 che, da una base di 500 euro, è stato aggiudicato a 3.000.
Storia Locale
Ottimi risultati anche per questa sezione, nella quale spiccano i lotti: 1262, Avanzi delle antichità esistenti a Pozzuoli, una bellissima opera di Paolo Antonio Paoli che, attraverso le acqueforti di Volpato, Cardon e La Marra, mostra vedute, piante e spaccati del famoso comune campano (base d’asta 900, aggiudicazione 4.250 euro); 1275, la prima rara edizione della Roma festeggiante del Coronelli, impreziosita da un illustre passaggio di proprietà (la copia, infatti, è stata donata dallo scenografo Mario Garbuglia al regista Luchino Visconti) e aggiudicata a 18.750 euro (base d’asta 2.000); 1306, la pregiata quarta edizione delle Memorie del calcio fiorentino di Giovanni Bardi, aggiudicata a 3.250 euro con una base d’asta di 1.600 euro.
Veneto e Venezia
Da segnalare: il lotto 1339, Le fabbriche, e vedute / di Venetia del 1768 di Luca Carlevarijs, aggiudicato a 16.250 euro con base d’asta 9.000, e il lotto 1372, l’Urbis Venetiarum Prospectus Celebriore” del 1742 di Antonio Visentini, aggiudicato a 15.000 euro con base d’asta 6.000.