In-16° (mm117x82). Pagine 316, [2 bianche presenti], [1] tavola incisa. Arrossature e macchie. Mezza pelle coeva, lisa.
Edizione sesta, stampata a Piacenza. Cfr. Firpo: «Giulio Beccaria e, sulla sua traccia, il Parenti assegnano l'edizione a Piacenza, ma c'è da chiedersi se non abbiano sopravvalutato l"indicazione del luogo dove venne eseguita l'incisione»; Parenti, 127; Manuppella, Beccaria (1964), n 159; Firpo, Le edizioni italiane del Dei delitti e delle pene, n. 32.