In-4° (mm 238x175). Pagine XXVII, [1], 156, [2], XV, [1], 42, [2]. Fregio inciso in legno al frontespizio. Ossidazioni sparse in tutto il volume. Legatura ottocentesca in mezza pelle con piatti marmorizzati, un po' lisa; titoli e decorazioni impressi in oro al dorso.
Cfr. Parenti 89: «Oltre all'edizione effettivamente stampata a Firenze da Tartini e Franchi nel 1731 [vedasi lotto precedente], esiste una contraffazione, con la stessa data, nella quale trovasi aggiunta una Serie degli artisti che hanno lavorato ne' metalli fini ecc. che fu stampata a Torino verso la fine del Settecento». È questo il caso del nostro esemplare. Cfr anche Gamba, 336: «In Torino verso la fine dello scorso secolo si fece una nuova edizione dei Trattati del Cellini, serbando la medesima data di Fir. 1731. va ricordata per essere stata arricchita di: una serie degli artisti che hanno lavorato ne' metalli sì fini che rozzi de' quali se ne fa degnamente gloriosa rimembranza ne' fasti delle belle arti».