In-folio (mm 280x194). Pagine [12] (compreso frontespizio inciso con stemma Mediceo), 182, [2] con 19 tavole a doppia cornice, con fiori, frutta, putti. Esemplare mancante dell'ultima carta bianca. PUBBLICATO CON: Osservazioni intorno a'semplici della ricetta dell'elixir vitae, dello stesso autore. La tavola 4 verso con macchie non lesive di inchiostro. Frontespizio ed ultima carta con interventi di restauro nel margine bianco, senza danno alla parte incisa. Lavoro di tarlo restaurato nel margine bianco di alcune pagine senza danno al testo. Testo entro doppia cornice. Esemplare in discrete condizioni di conservazione. Legatura in pergamena coeva con piccoli restauri al dorso e ai piatti.
Prima ed unica edizione di estrema rarità, sconosciuta a molte bibliografie. Della personalità dell'autore, frate domenicano in Napoli, si conosce poco ed è forse raffigurato , con altri monaci, nella prima delle 19 tavole. Il testo illustra in forma di dialogo le pratiche e le sostanze alchemiche necessarie a creare le ricette per l'elixir di lunga vita. Le 19 tavole senza nome dell'incisore e, probabilmente ad opera dello stesso autore, sono considerate tra le più bele dell'iconografia alchemica e rappresentano farmaci, stortine, vari processi per creare l'elixir. Duvee, 176; Krivasty 3672; Wellcome 2096, non in vinciana, Rosenthal e Ferguson.