2 volumi legati a fascicoli alternati in-8°e in-16° (mm 177x107). Pagine 388; 416. Legatura moderna in tutta pelle color tabacco con tasselli verdi al dorso.
Prima edizione, postuma, di questo poema burlesco dedicato alle vicissitudini coniugali di Vulcano, preso a pretesto per inquadrare il costume italiano dell’epoca e dipingere con briosa voluttà le delizie delle alcove settecentesche. (Vedi l’articolo di G. Natali sull’Enciclopedia Treccani, T VI p.367, e dello stesso autore su Il Settecento, II 397-398). Dal Foscolo venne definito gaio e originale e non barbaro nelle lingua; tradusse la Clarissa di Samuel Richardson e fu sospettato di giacobinismo. DBI VII, 189; Melzi I, 120; Giannessi Ferdinando,75-103; Parenti, 183.