15 tavole calcografiche finemente colorate a mano, alcune maggiormente rifilate, raccolte in 1 volume in-folio (mm 640x450), con 10 carte di legenda a corredo delle figure VI-XV. Esemplare scompleto delle carte di testo, con prefazione e introduzione. Legatura coeva in mezza pelle con punte, piatti marmorizzati e fregi al dorso.
Prima edizione. Cfr. Choulant, 316: alla morte di Mascagni vennero rinvenuti manoscritti e schizzi per altre tre opere; la prima ad essere pubblicata, per le cure del fratello e del nipote dell'Autore, fu l'Anatomia per uso degli studiosi, con 15 bellissime tavole da disegni di Antonio Serantoni, le prime due incise da Agostino Costa e Carlo Lasinio e le rimanenti dallo stesso Serantoni. Nonostante il nostro esemplare sia scompleto del testo, il suo valore rimane integro: la perfezione iconografica delle sue tavole anatomiche è universalmete riconosciuta, mirabile esempio del connubio tra arte e scienza; qui il Mascagni «dietro la scorta delle misure comparative, stabilisce le più giuste dimensioni del corpo umano» (Corniani-Ticozzi, 365). L'opera è divisa in osteologia e miologia: «the first two plates represent front and back views of the skeleton with the ligaments. The names of the bones are engraved directly on the plate [...]. The remaining thirteen plates contain no words directly on the plate, except the signature [...]. Plates III-V represent front, back and side views of a muscle-man. Plates VI-XV represent separate parts of the body, such as life-size muscles, bones, and ligaments» (Choulant, 316); Brunet III, 1513; Graesse IV, 435; Roberts-Tomlinson 387-389; Waller 6292; Wellcome IV, 73.