In-folio (mm 295x186). Carte [6], CXLIII, manca l'ultima carta bianca. Macchie alle carte del 1 fascicolo segnato croce di Malta. Piccolo strappo nella parte inferiore della carta segnata E5. Gora d'acqua al margine e angolo inferiore delle carte F5-F8 e del fascicolo segnato G, macchie alla carta segnata N8, gore d'acqua al margine esterno dei fascicoli segnati P-R8 e S-T6. Con tre incisioni all'inizio dei tre libri, raffiguranti il Papa in diverse situazioni cerimoniali. Legatura in mezza pergamena e piatti in carta marmorizzata. Titolo manoscritto al dorso.
Prima edizione. In quest'opera il cerimoniere pontificio Agostino Patrizi, detto Piccolomini riunì in un'unica raccolta le prescrizioni da osservarsi nella sacra liturgia; lo scritto rimase tuttavia inedito fino al 1516, «quando Cristoforo Marcello, fatte alcune mutazioni, la pubblicò e dedicò a Leone X senza presentarsi come Autore. Contro il Marcello, il Grassi, allora cerimoniere pontificio, fece un'acre requisitoria …per la divulgazione delle cerimonie pontificie, il che per lui significava esporle al disprezzo. Tuttavia il libro ebbe molte edizioni» (Encicl. Catt. III, 1317-8). Per l'attribuzione della paternità dell'opera al Piccolomini si veda Melzi II, 470; cfr. anche Adams, L-976; BMC Italian, 383; Essling, 1905; Sander, 5662.