Penna e inchiostro bistro su carta vergellata. mm 120x120. In basso a destra timbro di collezione Claudio Argentieri (Lugt, 486b).
Durante il cristianesimo la figura dell'unicorno assume significati allegorici e simbolici molto forti: le virtù terapeutiche della sua protuberanza scompaiono e compare il mito della vergine secondo il quale l'unicorno, animale ferocissimo e indomabile, si ammansisce soltanto al cospetto di una vergine, dalla quale si lascia allattare e segue sino al palazzo del re. Se la donna non è vergine, tuttavia, scoperto l'inganno si infuria e la uccide.