Auction 12 / Prints, Drawings, Maps and Views

fri 17 MAY -  sat 18 MAY 2013
 Quinto Cenni  (Imola, 1845 - Carate Brianza, 1917) : Uniformi militari italiane della seconda metà del XIX secolo.  - Auction Prints, Drawings, Maps and Views - Libreria Antiquaria Gonnelli - Casa d'Aste - Gonnelli Casa d'Aste
Lot 58

Quinto Cenni (Imola, 1845 - Carate Brianza, 1917)

Uniformi militari italiane della seconda metà del XIX secolo.

Lotto composto da 2 acquerelli policromi su cartoncino avorio. mm 170x220 ca. (ciascuno). Entrambi firmati e datati: 1888 e 1893. Timbri di collezione al verso. Quinto Cenni, nato ad Imola, studiò pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 1867 si trasferì a Milano dove, per perfezionarsi nella tecnica dell'incisione, si iscrisse ai corsi di xilografia e litografia dell'Accademia di Brera, vincendo nel 1870 il premio per la litografia. Ebbe così inizio l'attività instancabile dell'artista nel campo dell'illustrazione grafica, riscuotendo particolare successo per i suoi soggetti a carattere storico-militare (collaborò con il periodico "Emporio Pittoresco" e con riviste quali "La Cultura moderna", "La Lettura Epoca", "L'Illustrazione italiana", "La Rivista illustrata", "Lo Spirito-folletto" ed "Emporium"). A partire dal 1878 pubblicò opere di grande respiro dedicate alle armi, ai corpi e alle unità dell'esercito (si ricordino: Custoza 1848-1866, I Bersaglieri, L'esercito italiano, Eserciti europei, Gli eserciti d'oltre mare, I Granatieri, Nizza cavalleria, I Carabinieri Reali, Cavalleggeri Saluzzo, Lancieri di Firenze, Avanti l'artiglieria e Il Genio militare). Verso fine secolo si dedicò inoltre all'illustrazione di cartoline postali con gesta e fatti gloriosi di corpi e unità dell'esercito italiano, dando vita alla tradizione, ancora oggi molto diffusa, delle cartoline reggimentali. Nel 1887 fondò e finanziò "L'Illustrazione militare italiana", illustrata con tavole e disegni, che ebbe vita fino al 1897 e che rimane un classico esempio di rivista militare. Il suo capolavoro, l'opera che lo collocò in una posizione di assoluta preminenza nel campo dell'uniformologia e lo consacrò grande maestro nella tecnica dell'acquarello, fu l'imponente raccolta di figurini militari nelle uniformi italiane e straniere dipinti fra il 1867 e il 1917, che l'Ufficio storico dello Stato Maggiore dell'esercito acquistò dal figlio Italo nel 1950 (Codice Cenni).



Vecchio adesivo al verso, un foglio lievemente brunito, altrimenti splendida conservazione.

Base price
EUR 1.000,00
unsold