Manoscritto a penna nera, blu e verde. 45 carte (31 scritte). Alcune carte slegate. Legatura in pelle con segni del tempo. Dimensioni: mm 195x155.
L'imponente diga di Santa Giustina, situata nella Valle di Non, è alta oltre 150 metri e fu inaugurata nel 1951 dopo oltre cinque anni di lavoro. All’epoca era la più alta d'Europa. La diga prende il nome dall’antico eremo di Santa Giustina risalente al XVI secolo. L’album raccoglie la testimonianza dei moltissimi clienti che lo frequentarono. Alcune centinaia di firme, alcune con dedica o con disegno. L’album si apre con la data “ottobre 1949”. Si chiude con il “5 settembre 1962”. In ordine cronologico, gli omaggi dei personaggi che gustarono le bontà del ristorante. Tra i più significativi: Salvatore Aldisi (allora Ministro lavori pubblici), Gino Tortorella, Dino Risi, Gio Ponti (con un suo disegno), molti nomi di ingegneri e di direttori di società di impianti italiani e stranieri al lavoro presso la diga o in visita “all’opera ciclopica”, ma anche turisti, allievi, giornalisti.