Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta (scritto il recto). Dimensioni mm 250x185.
Lettera nella quale si ricorda di assistere al volo di Francesco Zambeccari. “Conto dimani sul di lei arrivo, essendo assicurato che l’Ascensione Areostatica di Zambeccari è fissata il 19. Appoggiati con sicurezza a questa notizia della Sig.ra Contessina Costa, differiremo il […] al di lei arrivo […]. In realtà il volo, con pallone a doppia camera, avvenne il 21 settembre 1812, ma sarà l’ultimo di Zambeccari. Infatti, a causa di un urto contro un albero durante il decollo, l'alcol contenuto nel bruciatore si rovesciò e la navicella prese fuoco. Francesco Zambeccari, gravemente ustionato, morì il giorno seguente.