7 volumi in-4° (mm 278x195). Pagine XII, [8], 191, [1]; IV, 277, [3]; IV, 275 [i.e. 267], [1]; IV, 187, [1]; IV, 302 [i.e. 300]; IV, 340 [i.e. 258]; IV, 246, [2]. Esemplare scompleto della Vita del Metastasio, che occupa la parte finale del settimo volume. Con 1 ritratto dell'Autore inciso in rame all'antiporta del primo volume e 115 tavole calcografiche fuori testo. Moltissimi capilettera e vignette incise in rame. Bellissima opera, con le incisioni in nitida e fresca tiratura e la carta in perfetto stato di conservazione, tranne che nel settimo volume, affetto da gore d'acqua e macchie marginali nella parte finale. Legatura coeva in mezza pelle con piatti in cartone marmorizzato e titoli impressi in oro su tasselli applicati al dorso; i piatti del settimo volume sono stati restaurati e la carta utilizzata è diversa da quella dei restanti volumi. Minimi difetti.
Morazzoni 243: «ad ogni atto tavola circondata da fregio architettonico-scenografico: altra vignetta scenografica serve da testata al testo». Il ritratto dell'Autore è stato inciso da Antonio Zucchi, le tavole sono opera di Giuliano Zuliani, G. Daniotto, C. Dall'Acqua, Antonio Baratti e altri importanti incisori veneziani del tempo, su disegni di Pietro Antonio Novelli e Giuseppe de Gobbis. Il settimo volume, che contiene le Opere Postume dell'Autore, dovrebbe concludersi con la Vita o sia Storia del fu abate Pietro Metastasio scritta da Gianfranco Altanesi, che manca però al nostro esemplare.