4 volumi in-12° (mm 160x97). Pagine XXXVI, 352, 4 (parti musicali incise in rame); [24], 328, 60 (parti musicali incise in rame); [30], 408, 88 (parti musicali incise in rame); [34], 312, 92 (parti musicali incise in rame) + 4 diverse antiporte incise in rame, una per ogni volume. Testatine e ornamenti tipografici incisi in legno nel testo. Lieve macchia di unto alle pagine 161-162, altrimenti bell'esemplare molto ben conservato. Legatura coeva in piena pelle maculata cornice di filetto semplice impressa a secco ai piatti, e titoli dorati impressi ai dorsi a cinque nervi, comparti riccamente decorati in oro. Rotture alle cerniere e tarli ai dorsi dei tomi 3 e 4. Tagli rossi. Ex-libris M. e L. Sordelli applicato ai fogli di sguardia dei 4 volumi.
Seconda edizione, aumentata e corretta, di quest'opera fondamentale per lo studio della Comédie Italienne e del suo repertorio, composta da Luigi Riccoboni in arte Lelio; attore, autore e infine capocomico, per tutta la vita Riccoboni fu impeganto nel tentativo di attuare la sua riforma del teatro italiano, prima in Italia e poi in Francia, lavorando proprio sulla drammaturgia e sul repertorio attoriale. In quest'opera si raccolgono le parodie recitate dalla troupe des italiens: il genere della Parodia era stato introdotto all'Hôtel de Bourgogne nel 1719 con l’OEdipe travesti da Pierre-François Biancolelli, che proveniva dai palcoscenici forains, e finì per guadagnare sempre più spazio nella produzione della compagnia italiana. Cfr. Cohen-Ricci 784; le prime tre antiporte sono state incise da Charles Grégoire Mathey, la quarta da Jean-Baptiste Scotin.