In-12° (mm 140x70). Pagine 214. Piccola vignetta floreale al frontespizio, testatine e finalini in xilografia. Mancante dell'ultima carta bianca. Forellino di tarlo al frontespizio e minimi difetti. Legatura ottocentesca in mezza pergamena e piatti marmorizzati.
Edizione di pregio successiva alla prima apparsa a Venezia nel 1602. «In esse sono descritte le proprità mediche, afrodisiache, fascinatrici, ecc. di ogni sorta di gemme» (Piantanida 2147); cfr. Melzi II, 36; Krivatsy 422.