In-folio (mm 293x200). Pagine [8], 520 con 1 antiporta e 11 carte di tavole incise fuori testo a piena pagina, 3 delle quali più volte ripiegate, il tutto calcografico. Cornice tipografica a incorniciare il frontespizio e tutte le carte di testo, fregio al frontespizio, capilettera, testatine e finalini xilografici, più 1 illustrazione incisa in rame nel testo a mezza pagina. Conservato sciolto all'interno del volume l'Avertimento a Librari per poner le Figure alli loro loghi. L'occhietto presenta una mancanza nella parte inferiore anticamente reintegrata, qualche fioritura sparsa e lievi gore a poche carte, un taglio restaurato nel margine di una carta di tavola ma bell'esemplare con le tavole in fresca e nitida tiratura. Legatura coeva in piena pergamena con risvolti e titoli manoscritti al dorso. Ex-libris Bruno Cammarella al contropiatto anteriore, ex-libris Libreria Vinciana a quello posteriore.
Platneriana 85: «Raro». Il Bellissimo apparato iconografico si compone, oltre che dell'antiporta e della tavola con lo stemma del Dedicatario, del dissegno di Azzino in foglio real; dell'Arbore Malaspina; dei ritratti di Sigisfredo, Attone, Tebaldo, Bonifacio e Matilda; della Fortezza di Canossa, della Figura di Matilda con la Spina in mano e del ritratto di Spinetta a cavallo in foglio real. Alcune tavole sono firmate da Cesare Zambelini e datate 1677.