In-8° (mm 152x105). Carte 146, [1]. Marca tipografica incisa in legno al frontespizio, ripetuta in fine. Spazi per capilettera con letterine-guida. Ampia, lieve gora d'acqua alle carte degli ultimi due fascicoli ma buona conservazione. Legatura coeva in pergamena floscia con titoli manoscritti al dorso, parzialmente leggibili; mancanza della pergamena nella cuffia superiore, macchie ai piatti e lacerti di legacci. Lunga nota manoscritta di cinquecentesca mano nel contropiatto anteriore, nota di possesso della stessa mano cassata al frontespizio, altra nota di possesso datata 1787.
Prima ed unica edizione aldina della sola opera conosciuta di Valerio Flacco; poiché il racconto della spedizione alla conquista del Vello d'oro di Flacco è incompiuto, vi sono aggiunti a complemento i libri VIII-X delle Argonautiche di Apollonio Rodio, tradotti dal greco al latino da Giovanni Battista Pio. Il volume è inoltre impreziosito da una C. Valerii Flacci Setini vita di Pietro Crinito e dalla traduzione dal greco in latino dell'Argonautica di Orfeo di Leonardo Cribello, qui in prima e unica edizione. Cfr. Adams V-77; Bernoni 285 : «Secondo la testimonianza di Burmann, nella prefazione del suo Valerio Flacco 1724, questa edizione è stata eseguita da un uomo assai valente (R. 97) [...] ci fa sapere che il traduttore innominato dell'Orfeo fu un nobile milanese, Leodisio Cribello, amico di Filelfo»; Brunet V, 1045; Dibdin II, 515; Graesse VII, 241; Renouard 97.3; Schweiger II 1099.