Album oblungo. mm 105x165, con 21 cartoncini contenenti 39 immagini tra disegni, studi e appunti diversi firmati con le iniziali “DB” e uno datato, eseguiti a matita, pastello e inchiostro. Leg. cartone con impressa la scritta “Album” e fregi decorativi in rosso e nero. Dorso rovinato, bordi consunti.
Rarissimo taccuino risalente al 1902, quando Baccarini si divideva tra Firenze, dove frequentava l’Accademia, e la nativa Faenza dove ritornò per curarsi da una broncopolmonite contratta sotto un gelido acquazzone che l’aveva sorpreso mentre dipingeva all’aperto. In quell’anno visitò l’Esposizione Internazione di Arti Decorative di Torino. I soggetti del taccuino sono vari, dalla ritrattistica agli appunti per sculture, dipinti e ceramiche fino agli ornati confermando la personalità originale e poliedrica di Baccarini che spazia, con il tocco poetico che la distingue, dal naturalismo al simbolismo e al decorativismo liberty. Pubblicato e descritto in Stefano Dirani, Domenico Baccarini. I taccuini 1902-1903, Faenza 2007 ai n. 9, 10, 11, 12, 13, 16, 17, 20, 21, 22, 25, 26, 27, 29, 38, 44, 56, 57, 62, 65, 67, 70, 71, 72, 82, 83, 84, 85, 87, 89, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 98, 100. Elenco: 9 – studio di figure; 10 – studio di figure; 11 – profilo femminile e studio di figure; 12 – ritratto; 13 – ritratto con ornato di garofanini; 16 – ritratto di bimbo; 17 – ritratto; 20 – ritratto; 21 – Studio di vaso in ceramica con fanciulle danzanti (cat. mostra 2007 MAR p. 167, II. 65, II. 67; 25 – veduta; 26 – ritratto; 27 – nudo; 29 – La vecchia dell’anitra (studio per La vecchia filatrice olio su cartone 102x73,5, Pinacoteca Faenza, cat. mostra MAR 2007, p. 69, I. 26); 38 – artigiano; 44 – teschio (sanguigna); 56 – ritratti; 57 – ritratti: studio per la scultura La folla (Popolano) Pinacoteca Faenza inv. 1564, cat. mostra MAR 2007, p. 141, II. 48, studio per particolare della figura centrale del trittico L’umanità dinnanzi alla vita (Le passioni umane), Pinacoteca Faenza inv. 111, cat. mostra MAR, 2007, p. 87, I. 44; 62 – bimbi; 65 – il fornaio; 67 – quadrupede; 70 – L’angelo di Melozzo da Forlì; 71 – Interno (scritta “un demonio della Divina Commedia. L’estasi della lettura”); 72 – studio; 82 – volto; 83 – profili; 84 – disegno per ornato; 85 – disegno per specchiera; 87 – disegno per cartiglio; 88 – disegno per ornati; 89 – disegno per cornice decorata con garofani; 92 – stemma araldico (Savorelli); 91 – medaglioni con particolari di opere della basilica di S. Marco (Venezia che risveglia le arti); 93 – studi; 94 – studio; 95 – studio; 96 – felino; 98 – note poetiche: “I Resto del Carlino, col poeta si ricorda e si spera, col musicista si sogna, coll’artista si contempla, col filosofo si medita, collo scienziato si studia, coll’esploratore si gode, col guerriero si trema, col profeta si prega”; 100 – appunti.
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